buonasera a tutti inizia la fase 2 grazie ai sacrifici fin qui fatti stiamo riuscendo a contenere la diffusione della pandemia e questo è un grande risultato se consideriamo che nella fase più acuta addirittura sono stati dei momenti in cui l'epidemia ci sembrava sfuggire a ogni controllo avete manifestato tutti da nord e sud forza coraggio senso di responsabilità di comunità adesso inizia per tutti la fase di convivenza con il virus e dobbiamo essere consapevoli che in questa nuova fase la fase due la curva del contagio potrà risalire in alcune aree del paese dobbiamo dircelo chiaramente questo rischio c'è e dobbiamo assumerci lo dobbiamo affrontarlo però con metodo e con rigore nella fase ii quindi sarà ancora più importante mantenere le distanze di sicurezza sarà fondamentale è il comportamento responsabile di ciascuno di noi segue se vuoi bene all'italia devi evitare il rischio che il contagio si diffonda come lo puoi fare non bisogna mai avvicinarsi bisogna rispettare distanze in sicurezza almeno un metro questo è fondamentale e guardate anche nelle relazioni familiari con i parenti bisogna stare attenti perché bisogna rispettare questa precauzione teniamo conto che gli scienziati e gli esperti ci dicono che almeno un contagiato su quattro la causa di questo contagio e nelle relazioni familiari vogliamo tutti che il paese riparta ma l'unico modo per convivere in questa nuova fase con il virus e non ammalarci e la distanza sociale se non rispettiamo quindi la distanza se non rispettiamo le precauzioni la curva risalirà e poter andare fuori controllo aumenteranno i nostri morti i nostri defunti e avremo danni veramente a quel punto irreversibili per la nostra economia se ami l'italia permettetemi di dirlo mantieni le distanze anche il governo ovviamente un compito specifico in questa nuova fase dovremo vigilare monitorare costantemente affinché questa curva si mantenga sotto controllo non risalga e dovremo essere pronti per intervenire in modo rapido efficace e tempestivo laddove l'andamento della curva epidemiologica dovesse diventare critico abbiamo predisposto un meccanismo adesso ve lo racconterò per tenere sotto controllo questa curva e per consentirci di intervenire laddove dovesse sfiorare momenti critici siamo tutti affrontando una prova molto dura anche nei prossimi mesi ci aspetta una sfida molto complessa e mi rendo conto che molti di voi dopo varie settimane di rinunce di privazioni vorrebbero un definitivo a allentamento delle misure delle restrizioni delle varie raccomandazioni possiamo quindi anche reagire negativamente in questa fase potremmo affidarci a risentimento perché no alla rabbia a ricercare un colpevole potremmo prendercela con chiunque gli capiti a tiro in famiglia con i familiari con l'europa con il governo con i politici con le regioni con la stampa non mancano le occasioni non manca l'elenco oppure invece possiamo operare un altra scelta scacciare via rabbia risentimento pensare a cosa ciascuno di noi può fare per risollevare questa nostra comunità per consentire una più rapida ripresa dipende da noi dal compito che ciascuno di noi si sentirà di svolgere ciascuno di noi tutti indistintamente nelle prossime settimane nei prossimi mesi dobbiamo gettare le basi della ripartenza del paese dobbiamo rispettare quindi le raccomandazioni dobbiamo rimboccare l'arci le maniche e vi assicuro che il governo farà la sua parte serve una stagione intensa di riforme deve essere questa l'occasione per cambiare radicalmente tutte quelle cose che nel nostro paese non vanno e non vanno da tempo io la squadra insieme a tutta la squadra dei ministri noi non ci tiriamo indietro non ci tireremo indietro avete visto ci battiamo siamo già battuti e continueremo a batterci in europa ma anche in italia per cambiare tutte le cose che non vanno questo piano che adesso illustro parte dal 4 maggio quindi ve lo anticipiamo con una certi con molti giorni perché è ben strutturato ben articolato ben pensato e deve anche essere da voi maturato in modo da poterlo come dire mettere a frutto nel migliore dei modi devo ringraziare ovviamente la nostra squadra di esperti e degli scienziati la squadra di esperti coordinati come sapete dal dottor colao e il comitato tecnico scientifico che ormai lavora da da con noi da tempo ci qua di una da parecchio tempo per quanto riguarda un passaggio importante nella convivenza con il virus convivere mo ovviamente con e dovremo adottare tutte le precauzioni anche i dispositivi di protezione individuale a questo fine abbiamo già sollecitato il commissario alcuni il quale con ordinanza interviene a calmierare e fissare i prezzi di mercato delle mascherine non vogliamo che ci siano distorsioni speculazioni di mercato su questo fronte quindi avremo un pezzo che assolutamente giusto equo per remunerare le imprese che lavorano in questo settore dei loro costi di produzione anche un piccolo margine di guadagno ma non consentiremo altro e in più mi dico c'è il forte impegno del governo a eliminare completamente l'iva con un prossimo provvedimento normativo in modo che non ci siano pur da pagare l'iva il prezzo l'ordinanza del commissario alcuni dovrebbe essere intorno a 0 c 50 per le mascherine chirurgiche poi ancora avete ormai è storia nota all'ultimo consiglio europeo abbiamo fatto un passo importante avanti che appariva impensabile se solo risaliamo a qualche settimana fa il recovery fund in europa è stato informato è stato affermato un principio molto importante la reazione a questa emergenza deve essere comune rapida e deve essere coraggiosa il ventaglio delle varie iniziative che devo dire verità le varie istituzioni europee hanno già assunto nelle settimane scorse si è arricchito questo ventaglio questo recovery fund è uno strumento innovativo che offrirà ai paesi più colpiti e tra questi ovviamente purtroppo c'è l'italia di percorrere una strada più rapida per la ripresa nel segno della solidarietà e questo è stato possibile grazie a un lavoro di squadra che abbiamo fatto con vari paesi europei e alla convergenza all'unanimità che si è creata in seno all'ultimo consiglio europei europeo è innegabile che se l'italia non avesse per opposto queste condizioni sin dall'inizio con forza già lo scorso nel corso del dello scorso consiglio europeo di marzo non avremmo mai ottenuto questo risultato è un risultato storico fondamentale un punto a nostro favore e dobbiamo essere tutti orgogliosi perché i risultati quando si consegue al suo così importanti questo lavoro di squadra e sistema italia che ha sollecitato questa risposta il sistema italia che ha ottenuto questa risposta io l'ho potuto fare sicuramente sono la punta di questo sistema ma vi assicuro che se non avessimo dato a livello non solo europeo ma internazionale questa prova di orgoglio di dignità di forza di carattere questo risultato non credo l'avrei mai conseguito ora sia chiaro e lo voglio ripetere abbiamo conseguito un importante passo avanti adesso dobbiamo andare a traguardo il traguardo finale significa tradurre poi questo principio politico che è stato affermato tradurre la volontà chiara politica di introdurre questo nuovo strumento in confermarlo in termini di lavoro tecnico è un lavoro che tecnicamente significherà riempire di consistenza economica questo strumento bilanciarlo bene evitare che attraverso questo strumento si crei più debito per i paesi il debito pubblico per i paesi già indebitati come l'italia e soprattutto offrendo subito nella disponibilità dei paesi colpiti e prima di passare al ahly a illustrare un po i contenuti del decreto voglio anche dirvi che noi stiamo ovviamente lavorando per le misure economiche qui ci tengo a dire alcuni di voi sono ancora insoddisfatti ne siamo consapevoli però vorrei dire che lo sforzo 5 è stato straordinario tra gennaio e marzo l'inps ha accolto 109 mila domande in più di legge o di cittadinanza di pensieri cittadinanza sono arrivate pensato solo per il bonus baby sitting se bevi setting scusate 78 mila domande per quanto riguarda i congedi straordinari per le famiglie 237mila concedi richieste e ancora abbiamo già liquidato quasi tre milioni e mezzo di bonus da 600 euro per autonomi professionisti co.co.co agricoli e lavoratori nello spettacolo alcuni attendono ancora ci sono dei ritardi di questi ritardi personalmente mi scuso ma ora è anche ricordarvi attenzione stiamo parlando di 11 mila domande compresa la cassa integrazione è una situazione senza precedenti pensate che questa mole di domande veniva trattata mediamente dall'inps in cinque anni è stata trattata e buona parte di queste sono state già i was in un solo mese ci sono quindi i ritardi anche nella cassa nelle erogazioni a cassa integrazione in deroga però qui vorrei anche sottolineare che necessario assolutamente il contributo delle regioni alcune regioni devono ancora affrettarsi a far pervenire i flussi e quindi ad adottare i relativi decreti alcune hanno fatto pervenire questi flussi ma solo parzialmente attendiamo di completare il patrimonio informativo che permetterà un attimo dopo all'inps di erogare quanto dovuto e ancora le imprese questo paese non riparte se non punteremo sulle imprese siamo quindi allo sono allo studio e nei prossimi giorni saranno veramente momenti molto intensi per poter intervenire innanzitutto abbiamo modo abbiamo col nuovo decreto quello da 55 miliardi abbiamo più fondi per gli autonomi aiuti concreti a fasce categorie sociali più fragili penso alle colf o badanti che erano rimaste fuori che ha avuto già il bonus da 600 euro stiamo sperimentando la possibilità di rinnovarli lo automaticamente senza richiesta basterà un semplice click e quindi potremo recuperare anche alcuni ritardi nel prossimo provvedimento poi avremo più aiuti alle imprese questo governo pone una particolare attenzione la nostra ripresa parte da un sospetto un sostegno poderoso all'attività di impresa perché il nostro obiettivo non è avere più sussidiati ma preoccupati ci saranno quindi finanziamento anche a fondo perduto per le imprese con meno di 10 dipendenti parliamo di oltre un milione di imprese un sostegno diretto delle varie imprese con contributi vari per affitti commerciali taglio al costo delle bollette poi non dimentichiamo anche settori particolarmente colpiti penso al turismo stiamo parlando di un settore che non riuscirà certo a recuperi a a recuperare a rimediare ai danni ai pregiudizi che sta subendo non li lasceremo gli operatori da soli è un settore che produce dalle 13 anche al 15 per cento del pil se parliamo di tutto l'indotto e sicuramente avrà bisogno di una robusta iniezione di fiducia e di sostegno economico da parte del governo dobbiamo lavorare questa direzione c'è tanto da fare e oltre al decreto che stanno preparando per le missioni economiche stiamo preparando anche un parallelo decreto che io dico sblocca paese qui non è più sufficiente sbloccare i singoli cantieri dobbiamo sbloccare questo paese ci stanno guardando ci stanno guardando a livello europeo a livello internazionale ci stanno guardando perché mostrano solidarietà mostrano sostegno anche morale nei nostri confronti e diciamocelo anche con orgoglio anche ammirazione per molti dei provvedimenti che abbiamo pressa io confido che anche questo nuovo provvedimento possa essere un provvedimento regole studiate e già si stanno chiedendo una copia di questo provvedimento e io confido dice dicevo che anche nella ripresa l'italia potrà essere ammirata dobbiamo approfittare anche dei finanziamenti che arriveranno per far correre il paese ma veniamo al provvedimento al nuovo dpcm le misure entreranno per lo più in vigore dal 4 maggio cosa succederà dal 4 maggio per le due settimane successive quindi fino al 18 maggio avremo una conferma generalizzata per quanto riguarda le misure di distanziamento gli spostamenti quindi rimarranno per quanto riguarda gli spostamenti all'interno della regione le motivazioni comprovate esigenze lavorative e situazioni di necessità motivi di salute all'interno delle regioni sono questi gli spostamenti soltanto aggiungiamo anche la possibilità di spostamenti mirati per far visita a congiunti siamo consapevoli che molte famiglie sono state separate molti nuclei familiari genitori con figli figli e nipoti con nonni vogliamo quindi consentire loro delle vite ma attenzione saranno visite mirate fatte nel rispetto delle distanze con l'adozione delle mascherine e quindi con divieto di assembramento non stiamo dicendo che sono d'ora in poi consentiti al 4 maggio party privati miliari ritrovi di famiglia ancora all'interno delle regioni sono consentiti gli spostamenti così come sono adesso quindi è fatto divieto a tutte le persone di trasferenza spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in una regione diversa dicevo rispetto a quelli in cui attualmente si trovano a tra regioni è consentito solo un trasferimento per esigenze lavorative per assoluta urgenza o motivi di salute consentiamo naipaul rientro presso il proprio domicilio abitazioni o residenza ancora in introduciamo una regola più stringente per coloro che presentano una sintomatologia da infezione respiratoria e febbre maggiore di 37 gradi e mezzo a questo punto non è più raccomandato devono rimanere presso il proprio domicilio limitare al massimo i contatti sociali avvertire e paolo medico curante ancora i divieti di assembramenti rimarranno luoghi pubblici ma anche privati non con siamo parti non consentiamo party privati a giovani a persone adulte il sindaco può anche disporre la temporanea chiusura di specificare in cui non sia possibile assicurare altrimenti il rispetto di questi vincoli consentiamo l'accesso a parchi a ville e giardini pubblici ma condizionato al rigoroso rispetto delle distanze e al fatto che siano state misure per contingentare gli ingressi anche qui i sindaci potranno disporre la chiusura di queste aree laddove non ci sia possibilità di assicurare queste questi controlli in rispetto di queste prescrizioni ancora per quanto riguarda cosa cambia attività sportiva e motoria sin qui e là possibile svolgere un'attività motoria e anche sportiva nei pressi e le immediate vicinanze della propria abitazione invece adesso ci si potrà allontanare anche ma attenzione se attività sportiva che quella più dinamica rispettando il la distanza di almeno due metri dall uno all'altro mentre invece se semplice attività motoria basterà un metodo anche un ulteriore passaggio per quanto riguarda delle attività sportive proprio per consentire una graduale ripresa delle attività sportive nel rispetto anche nell'esigenza di tutelare prontamente la salute saranno consentite dal 4 maggio alle sessioni di allenamento degli atleti professionisti e non professionisti ma riconosciuti di interesse nazionale al dal coni e dalle rispettive federazioni però attenzione saranno sempre consentite queste questi allenamenti saranno consentiti nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assemblamento a porte chiuse per gli atleti di discipline sportive individuali adesso vi dico invece per quelle belle atleti che praticano discipline collettive per quanto riguarda le cerimonie funebri c'è stata una fitta interlocuzione serate traduzione comitato tecnico scientifico è apparso molto rigido su questo fronte c'è stata però una apertura per quanto riguarda le cerimonie funebri e quindi devo aprire una parentesi credo abbia addolorato tutti non solo me il fatto di aver assistito a tanti decessi in questo periodo senza neppure la possibilità di un ultimo gesto di raccoglimento ad una preghiera nell'occasione di una cerimonia funebre quindi saranno consente al 4 le cerimonie funebri con l'esclusiva però partecipazione di congiunti sino a un massimo di 15 persone possibilmente con funzione celebrarsi all'aperto indossando maschere rispettando rigorosamente le misure di distanziamento sociale io voglio ringraziare anche la cei e tutte le persone che hanno una particolare sensibilità religiosa perché chiaramente stiamo parlando anche qui di un diritto fondamentale della persona la libertà di culto la libertà di svolgere una pratica religiosa comprendo perfettamente la sofferenza che tutto questo sta procurando però per eventuali ulteriori aperture alle altre cerimonie religiose dobbiamo continuare interloquire col comitato tecnico scientifico confido di poter confezionare con loro un rigoroso pacchetto di prescrizioni che nelle prossime settimane ci permetterà di allargare anche la riapertura ad altre cerimonie religiose consentiamo anche dal 4 maggio una maggiore attività adesso sapete che bar e ristoranti possono far consegna a domicilio d'ora in poi dal 4 maggio sarà consentita anche attività di ristorazione con asporto attenzione però che nessuno pensi che davanti a un bar al ristorante ci possa essere un assembramento bisognerà rispettare rigorosamente mettersi in fila rispettare le distanze si entra uno alla volta e il cibo si consumerà a casa in ufficio dove consentito ma non davanti al posto di ristoro e veniamo un attimo alle attività invece produttive abbiamo qui operato una svolta che è stata ho visto anche ormai anticipata nei vari organi di stampa noi riapriamo dal 4 maggio riapre tutta la manifattura tutto il settore delle costruzioni e tutto il settore del commercio all'ingrosso funzionale alla manifattura funzionale alle costruzioni e un passaggio molto importante lo facciamo però con un piano ben articolato ben strutturato che potrete leggere questo decreto in questo nuovo decreto è consentita questa riapertura sul presupposto che tutte queste aziende interessate rispetteranno rigorosamente i protocolli di sicurezza protocolli di sicurezza sui luoghi di lavoro ne abbiamo sottoscritto un altro ancora più sofisticato ancora più rigoroso e perfezionato il 24 aprile l'altro giorno ringrazio i ministri che hanno lavorato a questo ringrazio tutte le parti sociali che si sono prestati ancora una volta con grande senso di responsabilità per questa sottoscrizione quindi il messaggio da dare subito tutte queste aziende attenzione recuperate subito questo nuovo protocollo iniziate a lavorare perché anche prima del 4 maggio nei prossimi giorni vi verranno consentiti attività per mettere per predisporre tutti i locali di lavoro i luoghi di lavoro in conformità con le prescrizioni di questo protocollo di sicurezza ancora un passaggio molto critico è quello dei flussi di lavoratori che si sposteranno di qui quindi un protocollo di sicurezza anche per le aziende di trasporto dovranno è stato sottoscritto e il 20 marzo 2020 e la mista de micheli e anche qui bisognerà che tutte si predispongano le aziende al rispetto assoluto delle prescrizioni contenute in questo protocollo di sicurezza e poi abbiamo un ultimo protocollo di sicurezza per garantire la tutela della salute dei lavoratori sui cantieri questo è stato sottoscritto anche questo per l'altro e 24 aprile ecco allora con questa somma di protocolli con queste prescrizioni e rigorose noi ci avviamo ad allentare un lock down per il 4 maggio attenzione però attenzione perché noi vogliamo tenere la situazione sotto controllo quindi abbiamo predisposto un meccanismo volto elaborato in cui le regioni con con le quali la collaborazione doveva essere ancora più integrata se mi permettete rispetto al passato dovranno costantemente con cadenza giornali era fornirci informarsi sull'andamento della curva epidemiologica dei propri territori e anche sulle situazioni di adeguatezza del sistema sanitario regionale avendo tutti questi dati per venendo tutti questi dati al ministero della salute all'istituto superiore di sanità al comitato tecnico scientifico con solo saranno nella condizione di poter elaborare le situazioni critiche a tre giorni dall'adozione di questo decreto il ministro della salute indicherà quelle che sono delle soglie sentinella vale a dire sulla base in questi parametri e del lavoro egregio che ha fatto il comitato tecnico scientifico non avremo la possibilità di intervenire quando vedremo delle situazioni critiche e circoscritte territorialmente e di chiudere il rubinetto noi non ci possiamo permettere una curva del contagio un andamento che ci sfugga sotto ci sfugga di mano vada fuori controllo è per questo che in questo con questo sistema ci assumiamo il rischio della riapertura ma ovviamente con tutte le precauzioni del caso direi che da questo punto di vista o all come dire ho dato i dettagli più importanti di più rilevanti delle nuove prescrizioni mi permetto solo di anticipare che abbiamo già un indirizzo chiaro del governo c'è vogliamo anticipare un poco alcuni dettagli del piano che abbiamo messo a punto e che continueremo a mettere a punto nei prossimi giorni il 18 maggio abbiamo in programma una riapertura anche nel commercio al dettaglio quello che servente accessorio rispetto alle attività manifatturiere a manifatturiere che riapriamo il 4 maggio e alle costruzioni quindi attenzione da subito il 4 maggio parte al commercio all'ingrosso ma è evidente che uno sfogo commerciale sarà necessario abbiamo previsto per il 18 maggio del commercio al dettaglio ancora abbiamo in animo di riaprire con tutte le dovute precauzioni cautele sempre il 18 maggio musei mostre biblioteche e anche parlavo degli allenamenti a spa squadre in campo sportivo e poi il 18 giugno vi anticipiamo e la data e scusate il primo giugno il primo giugno è la data per cui vorremmo poi riaprire più ampiamente le attività dei bar delle ristorazioni per parrucchieri centri estetici barbieri e centri massaggio quindi quelle attività di cura della persona ovviamente è una diciamo un programma come vedete differito a tappe perché alcune attività immaginate quelle di quella della persona richiede un contatto più stretto le persone quindi ci prendiamo anche qualche giorno ancora per adottare tutta una serie di cautele che comunicheremo per tempo in modo che tutti gli interessati potranno predisporsi per poter mettersi nella condizione alla data già programmata di poter intervenire e vi assicuro che faremo è possibile nei prossimi giorni anche per intervenire per tutta una serie di altre attività che non mi sto indicare dettagliatamente ma pensiamo anche alle attività che si svolgono negli stabilimenti balneari in modo da consentire una programmazione ben strutturata ben articolata e quindi molto più cauta della stagione anche in quest'ultimo caso balneare credo di aver detto tutto d'area verso il via alle domande vedo prenotato michele esposito dell'ansa domande niente dietro è stato così nella seconda io non so da casa guardia esposito non riesco a comprendere bene le domande un po disturbato il suo audio riprovi la qualità dell'audio è pessima proviamo ad andare avanti umberto aprea poi ritorniamo ad esposito e umberto apre a radio kiss kiss buonasera presidente una sera benissimo buonasera perfetto dunque presidente rientriamo finalmente in questa fase 2 che abbiamo visto all'orizzonte da quando è iniziata l'emergenza lei ci aveva parlato da subito delle delle tre fasi e siamo finalmente arrivati in quella seconda adesso con tutte le incognite le precauzioni del caso cominceremo inevitabilmente a parlare e sperare in una fase iii e mi chiedevo quali sono i criteri che dovremmo considerare per raggiungere questo obiettivo quello della fase i contagi zero oppure per quanto tempo dovranno esserci contatti 0 ma guardi una fase per volta ovviamente adesso già questa fase ii ci impegnerà particolarmente la fase iii quella che le dice se fosse dei contagi 0 dobbiamo chiaramente aspettare una terapia risolutiva o il vaccino quindi a questo punto comprende che diventa difficile programmare il momento in cui l'evoluzione scientifica ci metterà a disposizione una terapia un vaccino noi quel che possiamo dire che dobbiamo adesso avviarci per questa fase ii programmare un progressivo rallentamento di tutto il lock down far ripartire il paese ma in totale sicurezza quando la curva del contagio poi la convivenza con il virus c'è questa fase ii non dipende da noi ma dipende anche la regolazione scientifica e io stesso ovviamente ma penso vedo anche gli scienziati che interpelliamo gli esperti in questo momento non saprebbero dirci se non con previsioni molto generiche quando ci sarà la fase definitiva dell'uscita all'emergenza grazie prego costanza calabrese tg5 presidente allora io fermo alla fase due che già c'è tanta materia l'ora alla luce delle rientro al lavoro di tantissimi genitori del fatto che le scuole continua ad essere chiuse non c'è il rischio che si crea un grande problema per tanti genitori sappiamo del congedo sappiamo del bonus per però per tante famiglie questi strumenti non bastano non si può neanche contare sull'appoggio dei nonni perché sappiamo essere sfumate le persone più a rischio e avrà come si può venire incontro a così tante famiglie parliamo di milioni di italiani guardi lei mi sollecita a parlare della scuola è un capitolo importante allora su questore dire ragionevolmente avremo le scuole chiuse fino a fine anno scolastico e lo voglio anche spiegare perché adesso ne abbiamo riflettuto a lungo con l'amministrazione na con gli altri componenti del governo e col comitato tecnico scientifico è molto complicato far convivere il diritto all'istruzione con la tutela della salute col diritto alla salute anche perché il rischio è elevatissimo di scatenare una nuova un nuovo innalzamento della curva di contagio nel caso in cui dovessimo riaprire le scuole quanto meno in questa fase ci dicono tutti gli studi tutte le raccomandazioni degli scienziati degli esperti che avremo una nuova esplosione probabilmente il jet di una o due settimane e allora non possiamo permettere tenendo anche conto che l'età media del nostro personale docente nelle scuole e tra forse la più elevata addirittura in europa quindi effettivamente sulla situazione di rischio in questo momento noi abbiamo elaborato con l'aiuto della trans forza il dottor colao del comitato tecnico scientifico un rischio calcolato questo rischio non sarebbe più calcolato se noi aprissimo anche le scuole questo però attenzione cosa significa che rimaniamo inerti no l'amministrazione sta lavorando per l'organizzazione cesaria per far ripartire le scuole a settembre nel miglior modo possibile tra l'altro devo ringraziare a nome del governo e mio personale tutto il comparto della scuola tutte le componenti della scuola sono state messe di fronte a questa sfida inopinata a tutti quanti non ce l'aspettavamo hanno dimostrato grandissima resilienza mediamente sta funzionando l'attività scuola l'attivita didattica a distanza mediamente bene è veramente va a tutti il mio personale ringraziamento adesso tra le cose più immediate che dovranno essere decise alla ministra giolina e il gli esami di stato abbiamo fatto una scelta e si farà di tutto per realizzarla e cioè consentire l'esame di stato a tutti gli studenti interessati in conferenza personale in presenza in piena sicurezza un altro messaggio voglio lanciare prima di venire alla sua domanda al mondo della scuola e che il governo ha preso assunto un impegno ben preciso un impegno ben preciso per una situazione che si trascina da anni assunto l'impegno di far svolgere i concorsi per assumere 24 mila insegnanti precari e 36 mila giovani aspiranti ecco noi riteniamo che sia importante portare questo impegno a termine nell'interesse di questa platea che così importante per rafforzare l'offerta e potenziare l'offerta didattica c'è qualche dubbio c'è qualche perplessità da parte di alcune componenti ma io invito a considerare a non perdere questa occasione perché i principi costituzionali ci richiedono una prova la prova che abbiamo prestabilito è una prova molto accessibile e che garantisce con di sicurezza anche in questo contesto rinunciare a questo sarebbe rischierebbe davvero di mettere a rischio un passo avanti e soprattutto un risultato che è una platea così ampia di insegnanti attendono e di aspiranti attendono da tempo detto questo è chiaro che le famiglie possono incontrare delle difficoltà che abbiamo già sperimentato con le scuole chiuse adesso tanto più che a riaprendo alla manifattura e aprendo alle costruzioni ci potranno essere più lavoratori che ovviamente saranno chiamati a andare a spostarsi dai luoghi di lavoro però sicuramente stiamo cercando di mettere a punto ulteriori misure riproporremo senz'altro il congedo straordinario il bonus baby city non è la risoluzione di tutti i problemi ma sicuramente cercheremo di creare un circuito di solidarietà anche per favorire le famiglie maggiormente in difficoltà ma lei lo piccioni la gazzetta dello sport buonasera presidente ci sono delle novità importanti per quanto riguarda le attività sportive allora le discipline individuali di partenza il 4 maggio invece per gli sport di squadra il 18 e quindi ha duramente non so se c'è già un orientamento per quanto riguarda la possibilità di allenamenti che continuino a rispettare la distanza individuale in questo caso oppure come nel calcio questo tipo di situazione non potrà essere rispettate se c'è un oriente se c'è un orientamento su questo ma io volevo farle una domanda diciamo che non ha nulla di sanitario tecnico e neanche di economico sull'importanza del mondo del calcio vorrei invece chiederle ecco secondo lei il segnale di una possibile ripresa del campionato di calcio di serie a potrebbe come dire dare appunto un messaggio di ritrovata parziale normalità un messaggio di svago diciamo al paese ritiene che in questo momento lo stato l'anno dell'italia diciamo non sia in grado di apprezzare questa centrale di presa del calcio guardi lei sta ponendo la domanda a un appassionato di calcio che è ovviamente esterno anche appassionato come tantissimi degli anni all'inizio mi sembrava strano che il campionato potesse essere interrotto sospeso però ovviamente ci siamo ritrovati coinvolti in questa emergenza sanitaria sociale economica e credo tutti anche i tifosi più accaniti hanno compreso che non c'era una possibilità alternativa ora le posso assicurare che il ministro spadafora si da domani e nei prossimi giorni lavorerà intensamente con gli aspetti comitato tecnico scientifico e tutte le componenti nel sistema calcio dello sport professionistico in generale per trovare un percorso che abbiamo già in parte definito per quanto riguarda la ripresa agli allenamenti individuali 4 maggio e in forma collettiva il 18 maggio e poi si valuterà se ci sono le condizioni anche per consentire che possano terminare i campionati sono stati sospesi in questo momento diciamo dobbiamo completare tutte le interlocuzioni per avere un quadro d'assieme sicuramente se arriveremo a quella conclusione lo faremo garantendo tutte le condizioni di massima sicurezza perché vogliamo possiamo molto appassionati di sport vogliamo tanto bene i nostri beniamini e vogliamo ovviamente che non si ammalino loro per primi michele disposto di ansia siamo riusciti a recuperarlo eccolo mi sente adesso si perfetto buonasera residente mi scusi per prima se guardi con un chiarimento sulle autocertificazioni cioè come si nello spostamento tra comuni non ci saranno e sul rientro a toni ct al proprio domicilio la propria residenza sarà consentito anche tra regioni diverse un ultimissimo punto sul negoziato europeo lei sa che insomma stato oggetto di grande dibattito nella maggioranza lei ha intenzione di portare in parlamento il vuoto sull'intero pacchetto di aiuti europei grazie ha recuperato e ha fatto un sacco di domande allora per quanto riguarda il rientro il professor domiciliarizzazione residenza lo consentiamo e in ogni caso quindi siamo resi conto che sono delle situazioni in cui persone sono rimaste bloccate c'era in difficoltà e quindi lo consentiamo per quanto riguarda il voto del parlamento tra un po ritornerò a informare il parlamento per tutto quello ovviamente che viene deciso è stato deciso e verrà deciso a livello europeo ho sempre detto ci sarà un interlocuzione costante e quindi poi valuteremo se il parlamento come si esprimerà con una risoluzione una risoluzione su l'operato del governo in generale su specifici strumenti o meno quello che vorrei rassicurare e l'ho detto più volte se lei aveva un retro pensiero anche l'euro di quelli che si fissa sul mes semmai è scelta ci sarà un passaggio del geno ogni caso si passerà dal parlamento quando avremo i regolamenti finali si passerà sempre dal parlamento questo postate potete tutti esser certi la prima domanda invece riguardava l'autocertificazione a me dispiace e ho seguito anche un po tutte le errori e che ci sono anche sul web per quanto riguarda all'autocertificazione e comprendo anche che purtroppo questi moduli sono stati modificati nel corso del tempo però al di là di tutto è chiaro che nel momento in cui il regime e degli spostamenti rimane limitato e difficile che si possa abbandonare il criterio dell'autocertificazione perché uno strumento diciamo di rapida perché poi basta un semplice foglio per compilare dichiarare auto dichiarare la destinazione è la ragione dello spostamento fino a quando ci saranno delle ragioni che devono giustificare lo spostamento automaticamente si conserverà il regime dell'autocertificazione questo però lo dico perché è indicativo del fatto che con questo nuovo provvedimento noi non avremo un libera tutti non possiamo permetterci nel momento in cui alcuni milioni di lavoratori andranno a lavorare in nel momento in cui allentiamo alcune misure non possiamo permetterci di dire si esce liberamente comprendiamo che questo regime restrittivo è molto pesante ci rendiamo conto che a questo punto le attività motoria ad esempio quella sportiva non può essere più prescritta nelle immediate vicinanze della propria abitazione però c è sempre un motivo per spostarsi grazie ancora a tutti e buonasera